Informazioni di base sul percorso
The trail runs almost exclusively through uninhabited countryside. You will enjoy especially the pine forests near Bzenec, which are besieged by mushroom pickers every year in September and October.
Cosa ci aspetta?
Punto di partenza: Strážnice
Punto di arrivo: Vracov
Distanza: 16,0 km
Tempo di percorrenza stimato: 4:06 ore
Difficoltà: bassa
Převýšení: stoupání 58 m, klesání 36 m
Superficie: strade parzialmente asfaltate, per lo più strade forestali e sterrate.
Punti critici: per attraversare il fiume Morava è necessario percorrere circa 1 km lungo una strada di classe II.
Il nostro consiglio:
Se vuoi tornare alla tua infanzia, organizza una visita a Vracov in una delle domeniche di apertura della ferrovia in miniatura 600. Non te ne pentirai.
Cosa si vede?
Monumenti archeologici, di pellegrinaggio, tecnici e naturali.

Centro informazioni turistiche di Strážnicko
- Vinohradská 35 696 62 Strážnice
- http://www.straznice-mesto.cz/
- infocentrum@straznice-mesto.cz
- +420 518 325 721

Museo all'aperto a Strážnice
- Bzenecká 1510, 696 62 Strážnice
- www.skanzenstraznice.cz
- skanzen@nulk.cz
- +420 518 332 173

Museo all'Aperto di Strážnice: Un Viaggio nella Storia Vivente
Visitate il Museo all'Aperto di Strážnice, dove la storia prende vita. Passeggiate tra le tradizionali case con tetti di paglia e le botteghe artigiane, e immergetevi in un mondo di tranquillità e armonia. I primi tentativi di creare un museo etnografico all'aperto nella Moravia sudorientale risalgono all'inizio del XX secolo. Solo nel 1973 iniziò la costruzione del museo a Strážnice. Dal 1981, i visitatori possono esplorare le aree di Moravské Kopanice, Luhačovice Zálesí, Horňácko, le strutture idriche tecniche, l'area dei vigneti e l'area dell'agricoltura prativa. Il museo ospita oltre 64 strutture, inserite in un paesaggio modellato artificialmente per assomigliare all'ambiente originale.
Le esposizioni all'interno degli edifici mostrano lo stile di vita e le abitazioni delle persone sia delle regioni montuose della Slovacchia, sia della fertile pianura di Pomoraví. L'esposizione dei vigneti, unica nel suo genere nella Repubblica Ceca, presenta strutture e attrezzature viticole, ripercorrendo la coltivazione della vite dai tempi antichi ai giorni nostri.
L'Istituto Nazionale di Cultura Popolare organizza ogni anno oltre 12 eventi a tema, con dimostrazioni di costumi popolari e tecniche artigianali. Ogni ultimo fine settimana di giugno, il museo ospita i programmi del Festival Internazionale del Folklore di Strážnice. Il museo è gestito dall'Istituto Nazionale di Cultura Popolare di Strážnice.

Castello di Strážnice
- Zámek 672, 696 62 Strážnice
- www.nulk.cz
- info@nulk.cz
- +420 518 306 611

Castello di Strážnice: Un Viaggio Attraverso Secoli di Storia e Bellezza
Scoprite il Castello di Strážnice, un gioiello della città, immerso in un vasto parco. Questo castello offre uno sguardo affascinante sulla storia, grazie al suo percorso di visita permanente, che include una biblioteca storica e la cappella del castello, recentemente aperta e arricchita da un altare di grande valore. Il Castello di Strážnice sorge sul sito di un originario castello reale, probabilmente costruito nella seconda metà del XIII secolo, e che a partire dall'inizio del XIV secolo fu di proprietà dei signori di Kravaře. Jiří di Kravaře intraprese un'importante ristrutturazione gotica nel 1453. Nel 1486, la tenuta fu data in pegno ai signori di Žerotín, che la acquistarono definitivamente dopo la morte di Alžběta nel 1500. Sotto il dominio dei Žerotín, la città e il castello prosperarono, e il castello fu trasformato in una residenza rinascimentale a metà del XVI secolo.
Durante la Guerra dei Trent'anni, l'ultimo proprietario Žerotín, Jan Jetřich II, dovette abbandonare la tenuta a causa della sua fede protestante, e questa fu acquisita dal colonnello imperiale František Magnis. Nel 1854, Filip Magnis conferì al castello il suo attuale aspetto pittoresco in stile neorinascimentale. La famiglia Magnis possedette il castello fino al 1945, quando fu nazionalizzato.
Dal 1956, il castello è sede dell'Istituto Nazionale di Cultura Popolare. La parte accessibile del castello comprende una biblioteca storica, la cappella del castello e spazi espositivi che presentano costumi popolari, strumenti musicali, fotografie e marionette storiche.
I visitatori possono anche ammirare il viale di platani, composto da 52 alberi, la più grande collezione di platani della Repubblica Ceca, e un albero di acacia protetto, di 200 anni. Il parco del castello è anche la sede del Festival Internazionale del Folklore di Strážnice, uno dei festival folcloristici più antichi e più grandi del mondo.

Il mulino di Průžek
- Bratrská 1315/30, 696 62 Strážnice
- www.straznice-mesto.cz
- +420 605 482 543

Mulino di Průžkův a Strážnice: Un Viaggio nella Storia della Molitura
Il Mulino di Průžkův a Strážnice, uno degli edifici più antichi conservati nella città, con documenti risalenti al 1543, offre un affascinante viaggio attraverso la storia della molitura. I turisti possono ammirare le caratteristiche architettoniche storiche del mulino, tra cui massicce travi portanti e un'unica gogna di tortura in legno per mugnai del 1601. L'evoluzione del mulino da mulino ad acqua a mulino a vapore alla fine del XIX secolo, e poi a mulino a cilindri elettrico negli anni '30 del XX secolo, evidenzia il suo sviluppo tecnologico.
L'interno è completamente attrezzato con macchinari per la molitura degli anni '30 del XX secolo, mostrando come il mulino funzionava fino al 1975. Oggi, il mulino ospita una mostra museale dedicata alla storia della molitura. Questo sito offre uno sguardo unico sull'artigianato tradizionale della molitura e sulla vita delle generazioni passate nella Moravia Meridionale, rendendolo una tappa obbligata per gli appassionati di storia e tecnologia.

Laboratorio di stampa blu
- J. Skácela 1547, 696 62 Strážnice
- www.straznicky-modrotisk.cz
- obchod.modrotisk@email.cz
- +420 518 332 537

L'Incanto dell'Indaco: Scopri un'Arte Secolare nel Laboratorio di Stampe Blu di Strážnice
Entrate nel cuore dell'artigianato tradizionale presso il Laboratorio di Stampe Blu di Strážnice, uno degli ultimi due laboratori operativi di questo tipo nella Repubblica Ceca, con oltre un secolo di storia. Qui, assisterete a una dimostrazione autentica della tradizionale stampa blu, un processo rimasto invariato dalla sua fondazione nel 1906.
Il laboratorio impiega un'antica tecnica di stampa negativa, dove il tessuto viene modellato con una riserva e poi tinto in un bagno di indaco. Una volta rimossa la riserva, il disegno viene rivelato nel colore originale del tessuto. Le stampe blu prodotte qui sono decorate con motivi regionali tradizionali e disegni ispirati al patrimonio, con i contributi artistici unici dei designer del Centro di Produzione d'Arte Popolare, fornendo al contempo spazio per i designer contemporanei.
I tessuti sono offerti sia al metro che come una varietà di prodotti pratici e decorativi, adattati alla domanda moderna. I prodotti di stampa blu del laboratorio di Strážnice sono apprezzati per i loro motivi originali, esteticamente validi e la tonalità di blu insostituibile ottenuta con il colorante indaco. Questo lavoro manuale di alta qualità è una parte indispensabile del patrimonio culturale della Repubblica Ceca, come dimostrato dalla sua inclusione nella lista nazionale UNESCO nel 2015, e dalla sua successiva aggiunta alla lista UNESCO del patrimonio culturale immateriale nel novembre 2018, una richiesta congiunta di Repubblica Ceca, Slovacchia, Germania, Austria e Ungheria.
Il laboratorio include anche un negozio dove i visitatori possono trovare l'intera gamma di prodotti.

Sinagoga e cimitero ebraico
- Bzenecká 696 62 Strážnice
- muzeum-straznice.webnode.cz
- ivo.vratislavsky@wo.cz
- +420 518 334 155

Sussurri di Storia: Svelando la Sinagoga e il Commovente Cimitero Ebraico di Strážnice
Addentratevi nella toccante storia della comunità ebraica di Strážnice visitando la sua notevole Sinagoga e l'adiacente, storicamente significativo Cimitero Ebraico. Insieme, questi siti offrono una potente narrazione che abbraccia secoli. A metà del XVII secolo, il conte František Magnis, allora proprietario della tenuta di Strážnice, donò un appezzamento di terreno vicino al quartiere ebraico per la creazione di un cimitero. Nel corso del XVIII secolo, le lapidi più antiche del cimitero originale all'interno della Città Vecchia di Strážnice furono spostate in questa nuova sede, che ora copre cinquemila metri quadrati. Un importante punto di riferimento nelle vicinanze è il bagno rituale ebraico, o mikveh, costruito su una sorgente naturale nella cantina di una casa adiacente.
Il cimitero presenta vari tipi di lapidi, con le più antiche costituite da stele di pietra incastonate direttamente nel terreno. Le tombe rabbiniche più importanti, spesso adornate con raffigurazioni di mani benedicenti, si trovano vicino al lato orientale della sinagoga. Tra coloro che vi sono sepolti c'è il rabbino Aron ben Benjamin ha-Levi, scomparso nel 1686. Il cimitero contiene circa 1500 tombe, con pietre più antiche realizzate in arenaria, granito o marmo, e quelle più recenti in granito chiaro o scuro. Fino alla metà del XIX secolo, le iscrizioni erano esclusivamente in ebraico. L'ultima sepoltura ebbe luogo negli anni '50 del Novecento.
Il cuore spirituale della comunità ebraica era la Sinagoga. La sinagoga originale, di età sconosciuta, sorgeva sullo stesso sito di quella attuale, ma probabilmente fu così gravemente danneggiata da un incendio che nel 1804 si decise di costruirne una completamente nuova, poi ristrutturata nel 1870 dall'architetto Leopold Slovák. Le funzioni religiose si tennero qui fino al 1941. Durante la guerra, il 22 giugno 1941, la sinagoga fu demolita da unità delle SA e successivamente utilizzata come magazzino. Fu restituita alla Comunità Ebraica di Brno nel 1991 e i suoi murali interni sono stati restaurati. Lo spazio presenta una volta a botte decorata con motivi geometrici e vegetali, oltre a un cielo stellato. Le finestre moderne della sinagoga hanno sommità semicircolari e vetrate colorate raffiguranti la Stella di David a sei punte. Oggi, la sinagoga è aperta al pubblico durante la stagione turistica estiva e ospita mostre a tema ebraico.

Museo della città di Strážnice
- Nám. Svobody 486 696 62 Strážnice
- muzeum-straznice.webnode.cz
- ivo.vratislavsky@wo.cz
- +420 518 334 155

Svelando l'Anima di Strážnice: Un Viaggio nella Storia al Museo Civico
Intraprendete un affascinante viaggio attraverso il ricco arazzo del passato di Strážnice al Museo Civico. Nato dalla visione di intellettuali locali nel 1935, il museo raccoglie e preserva diligentemente manufatti che raccontano la storia della città e dei suoi immediati dintorni, salvaguardando il suo patrimonio per le generazioni future. Dopo un periodo di inattività, il museo fu rianimato nel 1993 e aprì le sue porte al pubblico nel 1995, situato in un edificio storico sulla piazza principale. Oggi custodisce oltre 10.000 oggetti affascinanti, meticolosamente catalogati e curati dalla dedicata Società Museale e del Patrimonio locale.
Esplorate i diversi spazi espositivi del museo, che si estendono al piano terra, al piano superiore e persino a un'unica cantina a volta in pietra risalente a secoli fa. Il primo piano ospita avvincenti mostre permanenti che presentano le meraviglie naturali, i momenti storici cruciali, le vivaci associazioni e la ricca vita culturale di Strážnice e della sua regione. Il piano terra ospita regolarmente coinvolgenti mostre temporanee, assicurando che ci sia sempre qualcosa di nuovo da scoprire. Dal 2012, le cantine del museo, splendidamente rinnovate, offrono un'ambientazione suggestiva per ulteriori esplorazioni.
Con un flusso costante di mostre temporanee varie e coinvolgenti, il museo attrae costantemente visitatori. Dalla presentazione di artisti locali e collezionisti appassionati all'esposizione di intrepidi viaggiatori e figure locali significative, e persino con accattivanti mostre di storia naturale e mostre interattive per bambini, il Museo Civico di Strážnice offre qualcosa per tutti. Negli ultimi due decenni, ha ospitato più di 100 mostre, accogliendo oltre 50.000 menti curiose. Dal 2004, la Società Museale pubblica anche l'informativo annuario 'Okolo Strážnice' (Intorno a Strážnice).

Monumento Naturale Nazionale
Váté Písky e Dúbrava
- Bzenec
- www.straznice-mesto.cz
- infocentrum@straznice-mesto.cz
- +420 518 325 721

Alla Scoperta del Sahara Moravo: Esplora le Uniche Sabbie Eoliche di Váté písky
Svela una meraviglia naturale davvero straordinaria a Váté písky, un habitat unico spesso soprannominato il 'Sahara Moravo'. Estendendosi per 5,5 chilometri e raggiungendo una larghezza massima di 60 metri, questa affascinante area si trova incastonata tra le stazioni ferroviarie di Rohatec e Bzenec-Přívoz. La Riserva Naturale Nazionale di Váté písky rappresenta un esempio singolare nella Repubblica Ceca di un ecosistema di sabbie aperte, vantando una gamma altamente specifica e affascinante di specie vegetali e animali. Sebbene le pinete, piantate alla fine del XIX secolo per stabilizzare le dune un tempo mobili che minacciavano i campi circostanti, ora dominino, l'area rimane un rifugio cruciale per la flora e la fauna amanti della sabbia provenienti da tutto il paese.
Questo luogo notevole pullula di vita, ospitando numerose specie di uccelli come il succiacapre, l'upupa e la lodola boschereccia. La sua scarsa vegetazione supporta una ricca diversità di muschi e licheni resistenti alla siccità. Inoltre, qui prosperano una miriade di rari coleotteri carabidi, nonché una significativa popolazione di imenotteri, in particolare vespe solitarie, formiche vellutate e api. Osservatori attenti potrebbero persino avvistare una mantide religiosa o decine di specie di ragni.
Le origini di questo insolito paesaggio sono state oggetto di varie teorie. Mentre alcuni suggeriscono che i venti abbiano depositato uno strato di sabbia da dieci a venti metri alla fine dell'era glaciale, la spiegazione prevalente indica i sedimenti del fiume Morava. Queste sabbie furono successivamente soffiate via dai venti e, in alcuni punti, raggiungono profondità fino a 30 metri. È interessante notare che una parte della Riserva Naturale Nazionale presenta anche un eccellente percorso per pattinaggio in linea, offrendo un modo unico per vivere questo straordinario ambiente.

Castello di Bzenec
- Nám. Svobody 73, 696 81 Bzenec
- www.bzenec.cz
- projekty@bzenec.cz
- +420 722 183 283

Viste Maestose e Meraviglie Antiche: Scopri il Castello di Bzenec e il Suo Tiglio Millenario
Sebbene il grandioso castello neogotico di Bzenec, nella regione morava meridionale di Hodonín, rimanga una residenza privata, il suo incantevole parco in stile inglese accoglie i visitatori in un regno di tranquillità e storia. Qui, potrete ammirare la leggendaria Bzenecká lípa (il tiglio di Bzenec), un albero maestoso stimato avere oltre 900 anni – un vero e silenzioso testimone di secoli di storia morava. Sebbene l'edificio a quattro ali e due piani con le sue caratteristiche torrette angolari poligonali non sia aperto alle visite interne, la sua imponente facciata, con un prominente portico balconato sorretto da pilastri, offre uno sfondo mozzafiato al paesaggio circostante. Adiacenti al castello si trovano giardini terrazzati che si fondono perfettamente con l'ampio parco, creando un ambiente pittoresco.
Oggi, i terreni del castello ospitano anche aziende vinicole locali, che utilizzano le vaste cantine rinascimentali sotto la struttura. Aggiungendo al suo fascino, il Castello di Bzenec è anche un luogo ricercato per romantiche cerimonie nuziali.
Uno Sguardo alla storia:
Il sito dell'attuale castello era originariamente occupato da una fortezza tardo-gotica fortificata, completa di fossato e mura. Questa fortezza si trasformò gradualmente in uno château rinascimentale durante il XVI secolo. Un'importante ricostruzione barocca ebbe luogo tra il 1709 e il 1710, sotto la proprietà del conte Erdman di Pruskov, su progetto dell'architetto Domenico Martinelli. Tuttavia, negli anni '50 dell'Ottocento, lo château rinascimentale fu completamente demolito, lasciando spazio al nuovo, sontuosamente costruito castello in stile gotico inglese edificato tra il 1853 e il 1855.

Cimitero ebraico con sala per cerimonie
- B. Němcové 1471, 696 81 Bzenec
- www.bzenec.cz
- projekty@bzenec.cz
- +420 722 183 283

Pietre Silenziose, Memorie Durature: Scopri lo Storico Cimitero Ebraico e la Sala Cerimoniale di Bzenec
Svela un toccante capitolo della storia di Bzenec nel suo sereno cimitero ebraico, monumento culturale protetto dal 1988, e nella sua Sala Cerimoniale recentemente restaurata. Situato su un pendio appena a est di Piazza della Libertà, questo sito significativo invita alla riflessione su secoli di vita ebraica nella regione. Sebbene la data esatta di fondazione del cimitero rimanga sconosciuta, le sue origini potrebbero risalire al periodo medievale. All'interno dei suoi 6.214 metri quadrati, circa 1.000 lapidi (macevot) si ergono come testimoni silenziosi, tra cui preziosi esempi barocchi e classicisti. Le pietre più antiche visibili risalgono al volgere del XVII e XVIII secolo, offrendo un legame tangibile con il passato. Purtroppo, alcune lapidi più antiche furono riutilizzate durante l'era socialista.
La Sala Cerimoniale del cimitero, costruita nel 1909, ha una sua storia. Dopo la Seconda Guerra Mondiale, servì a lungo come magazzino prima di subire un significativo restauro tra la fine degli anni '70 e l'inizio degli anni '80. Sorprendentemente, un restauro del 2019 ha rivelato decorazioni pittoriche originali nascoste sotto strati di vernice bianca.
Sebbene la comunità ebraica di Bzenec cessò di esistere nel 1940 a causa dell'Olocausto, le sepolture continuarono qui dopo la Seconda Guerra Mondiale, con l'ultima inumazione conosciuta negli anni '50 del Novecento. Un memoriale alle vittime dell'Olocausto fu inaugurato vicino alla Sala Cerimoniale nel 1956, fungendo da solenne ricordo di un periodo tragico.
Oggi, il cimitero è di proprietà della Federazione delle Comunità Ebraiche nella Repubblica Ceca e gestito dalla Matana a.s. I visitatori possono concordare una visita dell'intera area durante gli orari di apertura dell'ufficio informazioni locale, offrendo un'opportunità unica per connettersi con la ricca, e a volte dolorosa, storia della comunità ebraica di Bzenec.

Collina con la Cappella di San Floriano
- Starý hrad, Bzenec 696 81
- www.bzenec.cz
- projekty@bzenec.cz
- +420 722 183 283

Ascendi alla Serenità: Viste Panoramiche e Storia Sacra sulla Collina della Cappella di Bzenec
Già al vostro arrivo nella graziosa piazza di Bzenec, la pittoresca cappella arroccata sulla collina catturerà il vostro sguardo, invitandovi all'esplorazione. Seguite il percorso dalla piazza verso il castello e il suo parco, per poi dirigere i vostri passi verso la Cappella di San Floriano e San Sebastiano, affettuosamente chiamata 'Bzenecký Floriánek', immersa tra i vigneti sulla collina di Starý hrad (Vecchio Castello). Il vostro cammino vi condurrà attraverso case caratteristiche e tradizionali cantine vinicole, prima di salire verso i vigneti. Costeggiandoli, raggiungerete una lunga scalinata che conduce direttamente alla cappella, dotata di un corrimano centrale. Lungo i gradini, potrete notare le erbe locali che si risvegliano dopo l'inverno. A metà salita, due affascinanti sculture in legno vi accoglieranno: un grappolo d'uva e San Urbano, il venerato patrono dei viticoltori.
Sulla cima, la prominente Cappella di San Floriano e San Sebastiano non è l'unico punto d'interesse. Anche una statua in legno di San Floriano abbellisce la collina. Poco prima della cappella, un piccolo gazebo con un tavolo rotondo e delle panchine offre un luogo perfetto per riposare. Sotto il gazebo, una piccola struttura in pietra presenta un utile segnavia.
Da questo punto panoramico, godetevi viste mozzafiato su Bzenec e i suoi splendidi dintorni. Sebbene le vedute distanti e il cielo possano occasionalmente essere influenzati da fenomeni come la sabbia sahariana, il paesaggio immediato è sempre affascinante.
Uno Sguardo alla Storia della Cappella:
La storia della cappella iniziò nel 1703, commissionata dal conte Erdman Pruskovský di Pruskov, che supervisionò anche la ricostruzione barocca del Castello di Bzenec. Fornì una campana per la cappella e una pala d'altare raffigurante San Floriano in una ricca cornice intagliata.
La cappella divenne un amato punto di riferimento di Bzenec, ma la sua posizione sulla collina la rese vulnerabile ai fulmini e alle tempeste. Nel 1783, sotto il regno di Giuseppe II, la cappella fu chiusa, e le funzioni religiose ripresero solo dopo l'abrogazione della legge nel 1793.
Nel 1852, la città finanziò le riparazioni, e negli anni '60 dell'Ottocento la cappella subì una parziale ricostruzione, inclusa la riduzione delle dimensioni delle finestre per resistere meglio ai forti venti. La tragedia colpì il 15 settembre 1915, quando un fulmine incendiò il tetto, causandone la completa distruzione. Le riparazioni furono completate solo nel 1924, grazie all'iniziativa del signor Hanák, con il conte A. Magnis che fornì il legname e contributi finanziari dalla città e dal ministero. La cappella fu riconsacrata il 5 settembre 1924.
La Seconda Guerra Mondiale portò devastazione. Il 18 aprile 1945, l'esercito tedesco in ritirata, che aveva utilizzato la cappella come punto di osservazione, la minò e la distrusse alle 11:30. Per oltre 70 anni, sulla collina rimasero solo rovine, nonostante diversi tentativi di restauro.
Finalmente, nel 2016, fu raggiunto un accordo per ricostruire la cappella nello spirito del suo progetto prebellico. La ricostruzione fu completata nel dicembre 2017, e la grande riapertura della Cappella di San Floriano e San Sebastiano ebbe luogo il 5 maggio 2018.

Chiesa di San Giovanni Battista
- J. Hanáka 809, 686 81 Bzenec
- www.bzenec.cz
- projekty@bzenec.cz
- +420 722 183 283

Svätyňa Času: Objavte Bzenecký Barokový Kostol svätého Jána Krstiteľa
Dominando con grazia una collina che si affaccia su Bzenec, la Chiesa di San Giovanni Battista si erge a testimonianza di secoli di fede e bellezza architettonica. Le sue origini risalgono alla prima metà del XIII secolo, con documenti che menzionano un'amministrazione parrocchiale e il primo sacerdote di Bzenec, Absolon, un cappellano di corte, già nel 1235. Una chiesa più piccola un tempo sorgeva su questo stesso sito. Tuttavia, la storia portò delle prove. Il 2 maggio 1605, la chiesa originale fu devastata da un incendio durante un attacco alla città, fondendo tragicamente le sue campane. Nel 1695, la chiesa non soddisfaceva più le esigenze della crescente parrocchia di Bzenec. Su sollecitazione di Padre Horg, il conte Jiří Kryštof Proskovský commissionò un nuovo tempio, con la posa della prima pietra dell'attuale chiesa il 3 maggio 1696. La costruzione fu completata nel 1702.
Dedicata a San Giovanni Battista, la chiesa di Bzenec è un notevole esempio di architettura del primo barocco, misurando 13 metri di larghezza e 45 metri di lunghezza. Presenta una singola navata con una sacrestia quadrangolare sul lato nord. Entrando attraverso il portale principale, i visitatori sono immediatamente attratti dalla volta a botte ornata da un portale recante lo stemma di Kryštof Pruskovský di Pruskov e di sua moglie. Originariamente, una torre più alta ospitava una campana del 1613, ma una nuova campana fu commissionata nel 1768. La forma attuale della torre risale al 1746. Le cripte sottostanti, tuttavia, rimangono invariate, servendo come luogo di riposo finale per i membri della famiglia del conte e del clero.
All'interno, la chiesa è dominata da un magnifico altare maggiore con una pala d'altare colonnata della prima metà del XVIII secolo, raffigurante il Battesimo di Cristo. Statue degli Evangelisti Matteo e Giovanni fiancheggiano le colonne, mentre Luca e Marco sono posti su mensole sovrastanti. Sculture in legno di San Pietro e Paolo completano l'altare maggiore. Gran parte degli arredi interni risalgono anch'essi al XVIII secolo, con alcuni elementi provenienti dalla demolita Cappella di San Floriano e San Sebastiano e da una cappella un tempo situata all'interno del complesso del castello.
Nel corso del tempo, la chiesa di Bzenec ha resistito alle forze della natura, tra cui un fulmine nel 1825 che danneggiò la volta e l'organo. Fu anche testimone dei conflitti che attraversarono la regione.
Fino al 1812, l'area circostante la chiesa fungeva da cimitero. Successivamente trasformata in parco, ora presenta diverse statue e una protetta Colonna della Santissima Trinità del 1764. Questa colonna originariamente sorgeva in Piazza della Libertà, ma fu spostata nella sua attuale posizione di fronte alla chiesa nel 1937 a causa di lavori stradali.
Riconosciuta per la sua pregevole architettura barocca risalente al 1702, la Chiesa di San Giovanni Battista, insieme alla Colonna della Santissima Trinità del 1764, forma un significativo complesso architettonico sulla collina della chiesa, un punto di riferimento protetto.

Centro informazioni Bzenec
- nám. Svobody 75, 696 81 Bzenec
- www.bzenec.cz
- projekty@bzenec.cz
- +420 722 183 283

Chiesa di San Lorenzo
- náměstí Míru 50, 696 42 Vracov
- www.favracov.cz
- favracov@ado.cz
- +420 739 344 040

Echi di Grandezza Gotica: Alla Scoperta dell'Antica Chiesa di San Lorenzo a Vracov
Intraprendete un viaggio indietro nel tempo presso la Chiesa di San Lorenzo a Vracov, un notevole esempio di architettura gotica borgognona-cistercense risalente al 1240. Situata nel cuore di Vracov in Piazza della Pace, questa gemma storica ha visto secoli di cambiamenti, con successive modifiche rinascimentali e barocche che ne hanno accresciuto il carattere unico. L'originario presbiterio, costruito nel 1240, testimonia la forma primordiale della chiesa. Nel 1565, la chiesa subì la sua prima grande trasformazione, che interessò principalmente la navata. L'inizio del XVII secolo vide ulteriori modifiche, tra cui la ricostruzione della torre e l'installazione di due nuove campane. L'era barocca lasciò il segno nel 1734, con l'aggiunta di sei nuove finestre alla navata, modellando in gran parte la chiesa come appare oggi. Le squisite decorazioni scultoree sono opera di Ondřej Schweigl (1735–1812).
Aggiunte più recenti includono le splendide vetrate del 1935, che aggiungono colori vivaci all'interno. Una toccante Pietà sopra il Santo Sepolcro, situata vicino all'ingresso laterale, fu creata dallo scultore Josef Hladík nel 1943, offrendo uno spazio per la quieta contemplazione.
Oltre la chiesa, sul lato sud, si trova una moderna Via Crucis, costruita tra il 2003 e il 2004. Questa aggiunta contemporanea presenta sorprendenti pannelli di vetro colorato e una potente scultura di Cristo, offrendo un'esperienza artistica e spirituale unica.
Situata a Vracov, una città la cui prima menzione scritta risale al 1201 e insignita dello status di città nel 1967, facilmente raggiungibile dalle vicine Kyjov, Hodonín e Uherské Hradiště, la Chiesa di San Lorenzo si erge come un significativo punto di riferimento, collegando i visitatori a secoli di evoluzione architettonica e artistica in questa regione della Moravia Meridionale.

Centro informazioni di Vracov
- náměstí Míru 48, 696 42 Vracov
- www.mestovracov.cz
- infocentrum@mestovracov.cz
- +420 511 147 314
Dove mangiare e dormire?
Ristoranti e alloggi lungo il percorso.

Ristorante e Hotel Beta Bzenec
- nám. Svobody 760, 696 81 Bzenec
- hotelbeta.cz
- recepce@hotelbeta.cz
- +420 518 385 084

Ristorante e hotel Lidový dům
- nám. Svobody 310/9, 696 81 Bzenec
- hotellidovydum.cz
- recepce@hotellidovydum.cz
- +420 702 276 181

Ristorante e Hotel Junior
- Náměstí Svobody 318, 696 81 Bzenec
- www.hotelbzenec.cz
- recepce@sosbzenec.cz
- +420 518 384 527

Ristorante At Petr
- Náměstí Míru 205, 696 42 Vracov
- www.restauracevracov.cz
- info@restauracevracov.cz
- +420 727 861 756

Ostello turistico a Vracov
- Sokolská 900, 696 42 Vracov
- www.vps-vracov.cz
- sokolovna@vps-vracov.cz
- +420 739 095 091

DJ pension
- Náměstí míru 210, 696 42 Vracov
- www.dj-penzion.cz
- info@dj-penzion.cz
- +420 777 007 743

Pensione U Zachů
- nám. Míru 209, 696 42 Vracov
- uzachu.cz
- penzion.uzachu@centrum.cz
- +420 736 473 691

Alloggio FrGo
- Vlkošská 176 69642 Vracov
- frgo-ubytovani.webnode.cz
- helena.goliasova@tiscali.cz
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Galleria fotografica
Foto dell'escursione.
Perché percorrere i sentieri della Via Cirillo-Methodiana?
I sentieri a lunga percorrenza della Via Cirillo-Methodiana invitano a visitare luoghi di pellegrinaggio e siti archeologici che hanno contribuito in modo significativo allo sviluppo della cultura slava. Sono segnalati in entrambe le direzioni e incoraggiano a vagare senza confini, non solo statali.
- Esperienza: sarete sorpresi da ciò che potrete fare
- Grande segnaletica: segnaletica turistica
- Paesaggio incredibile: ci aggiriamo per la campagna fuori dai tratti più trafficati
Cosa si può ottenere?
Forse a tutti piace portare con sé qualcosa dalle escursioni, sia che si tratti di oggetti turistici che di souvenir. Se avete intenzione di percorrere la Via Cirillo-Methodiana, abbiamo preparato i seguenti materiali stampati per motivarvi a percorrere il sentiero:
- Passaporti di pellegrinaggio: raccogliere i timbri per un passaporto speciale
- Lettere commemorative: una lettera ricordo alla fine del viaggio
- Mappe: guida stampata