Siti archeologicamente e culturalmente significativi
Patrimonio tangibile di Cirillo e Metodio
Patrimonio culturale vivente
Dal punto di vista geografico, la missione stessa e il suo lascito hanno toccato un territorio assai ampio. Il principato della Grande Moravia comprendeva la parte orientale del territorio dell’attuale Cechia, la Slovacchia occidentale e anche l'Ungheria e l'Austria. La Pannonia inferiore slava che corrispondeva all'attuale Ungheria, si estendeva anche alla Croazia e alla Serbia. Episodi di vita dei santi Cirillo e Metodio, prima e durante la missione, si sono svolti anche in alcune regioni dell'attuale Grecia, Turchia, Germania, Slovenia, Italia, Ucraina e Russia (in Crimea e nella Rus' di Kiev). Quando i seguaci di Cirillo e Metodio furono espulsi dalla Grande Moravia, il pensiero culturale di Cirillo e Metodio si diffuse tra gli slavi dell'odierna Bulgaria, della Macedonia settentrionale, dell’Albania meridionale, della Croazia, della Bosnia ed Erzegovina, della Serbia, nonché del Kosovo, del Montenegro, della Romania, della Moldavia e della Polonia. Di conseguenza, oggi l'eredità di Cirillo e Metodio è presente in tutti i paesi in cui si scrive in alfabeto cirillico.
- Tutti
- Albania
- Austria
- Bosnia ed Erzegovina
- Bulgaria
- Croazia
- Repubblica Ceca
- Germania
- Grecia
- Ungheria
- Italia
- Moldavia
- Montenegro
- Macedonia del Nord
- Romania
- Serbia
- Slovacchia
- Slovenia
- Ucraina
Aree archeologiche di Aquileia
Aquileia is an ancient Roman city in Italy, at the head of the Adriatic at the edge of the lagoons, about 10 kilometres from the sea, on the river Natiso (modern Natisone), the course of which has changed somewhat since Roman times. Today, the city is small (about 3,500 inhabitants), but it was large and prominent in classical antiquity as one of the world’s largest cities with a population of 100,000 in the 2nd century AD and is one of the main archaeological sites of northern Italy.
Località archeologica "Na Díle" Modrá
Le fondamenta della chiesa, scoperte nel 1911, sono oggetto di controversie tra gli storici. Alcuni ritengono che la chiesa sia stata costruita durante le missioni iro-scozzesi, prima dell'arrivo di Cirillo e Metodio nella prima metà del IX secolo. L'altra parte ritiene che sia una chiesa del periodo di Cirillo e Metodio. La forma ipotetica è rappresentata dalla ricostruzione dell'intero edificio della chiesa che si trova accanto ad essa.
Museo Archeologico di Veliki Preslav
Il museo possiede una ricca collezione di tutti i monumenti significativi della Preslavia medievale, tra cui: i gioielli del Tesoro d'oro preslavo, una monumentale icona in ceramica di San Teodoro, un'iconostasi e molti altri preziosi manufatti in ceramica dipinta; numerosi segni antichi e una collezione unica di sigilli in piombo. Sono esposti centinaia di oggetti che rivelano la vita e l'economia dei Preslavi di un tempo.
Monastero di San Panteleimon nell'area di Patleina, Veliki Preslav
Si trova a 2,5 km a sud delle mura della fortezza dell'antica capitale Veliki Preslav. Sono stati scoperti i resti di una chiesa e, a sud, i locali residenziali e del monastero. Nelle immediate vicinanze si trovano laboratori per la realizzazione di decorazioni in ceramica e strutture per il lavaggio, la sedimentazione e la purificazione dell'argilla bianca di Preslav. Sotto il muro settentrionale della chiesa è conservata una tomba in muratura con sei camere di sepoltura.
Museo archeologico all'aperto Modrá
Rappresenta un insediamento fortificato dell'epoca della Grande Moravia (IX secolo) con mura, abitazioni, officine, edifici agricoli e palazzi di principi e vescovi costruiti sulla base di reali reperti archeologici. Il museo all'aperto vive di vita quotidiana, spettacoli didattici, programmi, fusione sperimentale di metalli, produzione di ceramiche, produzione agricola e ricerche archeologiche costantemente effettuate.
Sito archeologico "Sul Špitálky"
This important polycultural locality hides not only the negatives of the foundations of the Great Moravian temple, but also traces of a much older settlement – the culture of ashtray fields with corded pottery or the culture with Moravian painted pottery dating back to the younger Stone Age. The site of the national cultural monument “Špitálky” is located on the so-called Velehrad promontory and forms the south-western part of the Staré Město, which was established after 1918.
Parco archeologico di Chotěbuz-Podobora
In the local forests, on the elevated hill, there was a fortified settlement, which was once protected on one side by the Olše River and on the other side by a moat and steep slopes. The fortified seat was first built here in the late Bronze Age and older Iron Age. A few hundred years later, it was replaced at the same place by a fenced early medieval Slavic fortified settlement, the approximate appearance of which is being reconstructed by today’s Archeopark.
Sentiero dell'alfabeto glagolitico di Baška
Il sentiero dell'alfabeto glagolitico di Baška è un omaggio all'antica scrittura glagolitica, il più antico alfabeto slavo conosciuto. Questa scrittura ha svolto un ruolo cruciale nel preservare la lingua e la cultura croata durante secoli di dominio straniero. Passeggiando lungo il sentiero, si incontrano 34 sculture in pietra, ognuna delle quali rappresenta una lettera dell'alfabeto glagolitico. Queste sculture sono collocate strategicamente in punti significativi della Valle di Baška, creando un affascinante museo all'aperto.
Basilica Papale di Santa Maria Maggiore, Roma
La Basilica Papale di Santa Maria Maggiore è la più suggestiva basilica paleocristiana di Roma, divenuta un'importante meta di pellegrinaggio da tutto il mondo. È il più antico santuario romano dedicato alla Vergine Maria nel mondo occidentale. In questa basilica, nell'867, papa Adriano II, alla presenza dei santi Cirillo e Metodio, collocò sull'altare principale i libri liturgici slavi e ne approvò e permise l'uso. È possibile ammirare l'affresco di Cirillo e Metodio.
Basilica di San Clemente, Roma
Basilica of San Clemente is just a few steps from the Colosseum, which hides treasures. Saints Cyril and Methodius brought the remains of Saint Clement to this church. One of the oldest churches in Rome, where St. Cyril found his final resting place. The complex consists of three historic buildings. Cyril’s tomb can be seen on the site of the original 4th-century Christian temple. The tomb has inscriptions in several languages, expressing gratitude to Cyril for his missionary work.
Basilica di Santa Prassede, Roma
La Basilica è la chiesa titolare di Roma vicino alla Basilica di Santa Maria Maggiore. La chiesa è famosa per i suoi mosaici altomedievali e fu costruita da Papa Adriano I nel 780 sulle fondamenta di un edificio più antico del V secolo, dove furono trasferite le spoglie di Santa Prassede e Pudenziana, giustiziate intorno al 165. Nel monastero adiacente, gestito da monaci greci, durante il loro soggiorno a Roma, vissero Santi Cirillo e Metodio.
La Basilica Patriarcale, Aquileia
Dal dicembre 1998 è Patrimonio dell'Umanità dell'UNESCO, insieme all'area archeologica di Aquilea. La Basilica Patriarcale è un luogo di arte, cultura e spiritualità da 1700 anni. Costruita per la prima volta dopo l'Editto di Milano (313 d.C.), è probabilmente una delle chiese cristiane più antiche del mondo; i mosaici che ricoprono le due aule parallele (nord e sud) risalgono a questo primo periodo. Furono presto coperti e sostituiti da altri stucchi, venendo alla luce solo nel 1909.
Monastero benedettino di Rajhrad
There used to be a large fortified Great Moravian settlement called Rajhrad on the location of today’s monastery grounds. The monastery is one of the oldest and most famous monasteries in Moravia. The monastery has long served as a center of culture and education. Today you can visit the abbey church of Saints Peter and Paul and the Monument of Literature in Moravia with a historical library. The permanent exposition presents Moravian literature during the last ten centuries.
Castello di Branč, Podbranč
I ritrovamenti archeologici documentano un insediamento già a partire dalla più giovane età della pietra (Neolitico), 3 mila anni a.C. È l'unico insediamento documentato abitato anche nel periodo della Grande Moravia nel bacino della Myjava. Dopo i Celti, gli Slavi ricostruirono la fortezza in una posizione strategicamente importante, su un'altura sopra la strada tra la Moravia e la regione del Danubio, e la abitarono fino alla costruzione del vicino castello di pietra di Branč, quando perse la sua importanza e scomparve.
Castello di Bratislava
Il Castello di Bratislava è un insieme di edifici in un complesso storico sulla riva sinistra del Danubio a Bratislava. Il castello è dominato dalla struttura monumentale dell'ex palazzo reale, che costituisce un panorama inseparabile della capitale slovacca. Con il suo ruolo nella storia della Grande Moravia, dell'Ungheria, della Cecoslovacchia e della Slovacchia moderna, il Castello di Bratislava rappresenta un importante monumento dello sviluppo storico-sociale dell'area.
Church of St. Cyril and Methodius, Terchová
The architectural dominant of Terchová, a village famous as the birthplace of the legendary folk hero Juraj Jánošík, is the Church of St. Cyril and Methodius – the largest church dedicated to the Thessalonian brother in Slovakia. The church was built in the 1940s and, in addition to a place of prayer and meditation, now serves as a tourist attraction. There is a unique all-wood movable Betlehem in its vestibuleof the church.
Chiesa di Santa Margherita d'Antiochia a Kopčany
Una delle più antiche chiese conservate in Slovacchia, risalente al IX o X secolo, si trova nel catasto del villaggio di Kopčany. L'attuale piccola cappella di Santa Margherita d'Antiochia faceva probabilmente parte del "sobborgo" della grande fortezza morava "Valy" vicino a Mikulcice (Repubblica Ceca).
La cappella è conservata nella forma preromanica, solo leggermente influenzata dallo stile gotico. Per secoli è servita come cappella dei pellegrini.
Chiesa della Santa Croce, Bratislava-Devin
All'ingresso di questa chiesa del XIII secolo, è impossibile non notare la scultura dei Santi Cirillo e Metodio, che rimanda alla vista di questo luogo con la loro missione nella Grande Moravia. La pianta romanica a navata unica della chiesa si è gradualmente ampliata fino a diventare gotica a tre navate. Qui si possono ammirare i resti dell'architettura romanica, rinascimentale, gotica, barocca e classicista.
Cappella di San Cirillo e Metodio, Radhošť
La cappella di San Cirillo e Metodio, in mattoni e tegole, adorna il monte Radhošt', alto 1129 metri. Insieme ai Monti Pustevny e alla statua del dio pagano Radegast, forma un trio di monumenti visitati non solo dalla Boemia ma anche dall'estero. La prima pietra fu consacrata nel 1896 e due anni dopo, l'11 settembre 1898, l'opera finita fu consacrata dall'arcivescovo di Olomouc, Theodor Kohn.
Castello di Devín, Bratislava
Costruito sulla cima di un'alta rupe, domina il piccolo villaggio di Devín e la confluenza dei fiumi Danubio e Morava che formano il confine con l'Austria. Fino al 1989, sotto il castello si trovava la cortina di ferro, rivestita di filo spinato. Lungo il Danubio, sotto il castello e più avanti lungo la Morava, la pista ciclabile della Morava conduce attraverso paesaggi incontaminati da decenni. Sopra il villaggio di Devín, la collina più alta di Bratislava è attraversata da numerosi sentieri segnalati.
Castello di Hradec nad Moravicí
Il Castello di Stato di Hradec nad Moravicí è diventato monumento culturale nazionale nel 2002. È una popolare destinazione turistica e un centro culturale e sociale della regione di Opava. Il Castello Bianco offre ai visitatori due visite turistiche, una mostra storica separata e una galleria di immagini. Il tour principale conduce anche attraverso l'ala settentrionale restaurata del Castello Bianco, con le sette stanze ricostruite dell'appartamento del principe. Il complesso comprende il neogotico Castello Rosso e la Torre Bianca.
Il castello di Kostolec-Ducové
È un grande insediamento moravo e un'importante località archeologica. Grazie alla sua posizione favorevole vicino a importanti strade antiche, la località fu abitata già in diversi periodi della preistoria. Aveva la forma di un grande maniero con una superficie di circa 0,5 ettari. Attualmente si trovano i resti di una corte della Grande Moravia risalente al IX secolo, con le fondamenta conservate di una chiesa a forma di rotonda e una ricostruzione d'epoca di parte di un recinto di pali.
Collina di Majcichov
The hillfort was located at an important commercial crossroads. Majcichov already existed in this period under the name of Majtech as a small settlement on the local today’s upper street below the church. A watchtower probably stood on the site of the church. A whole network of service settlements was formed around the Majcichov hillfort. In this period the people of Majcichov embraced Christianity, which was consolidated by the old Hungarians after the hillfort had disappeared.
Fortificazione di Mesciská, Pružina
Nell'area del villaggio e nelle vicinanze sono stati scoperti diversi siti e manufatti importanti, tra cui un deposito di gioielli in bronzo datati all'inizio del periodo di La Tène e monete celtiche d'oro e d'argento (collina di Michalová). A Pružina-Mesciská, nell'Alto Medioevo, esisteva un castello e nell'area circostante sono stati scoperti diversi tumuli slavi. Un grande deposito di ferro scoperto a Mesciská, datato al periodo della Grande Moravia, è la più grande collezione di questo tipo in Slovacchia.
Castello di Molpír, Smolenice
Sul terreno sono ben visibili resti di fortificazioni, abitazioni, forni fusori, torri, porte fortificate, sacrifici o serbatoi d'acqua scavati nella roccia. L'economia dell'insediamento si basava sull'artigianato (lavorazione del ferro, fusione del bronzo, produzione di legna da ardere in pietra, tessitura) e sul commercio. Sul sito sono stati scoperti una fortificazione con tre mura difensive, un insediamento preistorico e un cairn. Tutti i reperti della fortezza si trovano nel Museo Molpír del comune di Smolenice.
Fortezza di Staré Zámky, Brno-Líšeň
La collina di Staré Zámky si trova su un promontorio roccioso circondato dal torrente Říčka, a circa 1,5 km a nord-est della città di Brno-Líšeň, ed è attualmente una riserva monumentale archeologica. La collina preistorica fu abitata durante la Giovane età della pietra, la Vecchia età del ferro e l'età celtica. Fu poi restaurato durante la Grande Moravia (830-906), quando vi sorse un insediamento fortificato che divenne il centro amministrativo dell'area di Brno.
Parco storico commemorativo di Zalavár
Il Parco Storico Memoriale di Zalavár è un tesoro di manufatti e monumenti storici. L'area è stata abitata ininterrottamente dal IX secolo e la sua importanza è sottolineata dalla presenza di rovine di varie epoche. In particolare, il parco ospita i resti della Chiesa di Sant'Adriano, un venerato luogo di pellegrinaggio. Il Parco Storico Memoriale di Zalavár non è solo rovine antiche, ma anche un vivace centro culturale. Il parco offre un ambiente sereno dove la storia prende vita.
Monumento della Grande Moravia - Centro Cirillo e Metodio
The Memorial of Great Moravia – Cyril and Methodius Centre in Staré Město introduces visitors to archaeological findings from the region and the life of the Slavs. Its first part was built in the 1960s over the foundations of a Great Moravian church with a large burial site. Visitors will see replicas of period clothing, shoes, rare jewellery, working tools and other finds from archaeological excavations.
Basilica della Vergine Maria dei Sette Dolori Šaštín-Stráže
La caratteristica dominante più evidente della città di Šaštín-Stráže, importante luogo di pellegrinaggio, è il complesso monumentale di edifici sacri costituito dalla Basilica di Nostra Signora dei Sette Dolori, dall'ex monastero di Pavlínov con gli edifici agricoli, dalle cappelle di Nostra Signora dei Sette Dolori e dalla scultura della Pietà. La Basilica Minore della Vergine Maria dei Sette Dolori è una delle chiese più importanti della Slovacchia. La sua costruzione iniziò nel 1736.
Riserva Archeologica Storica Nazionale Pliska
Gli studi archeologici sulla prima capitale bulgara cristiana Pliska sono iniziati nell'ultimo quarto del XIX secolo. Oggi i resti di Pliska sono completamente aperti e ben studiati. Nel corso del XX secolo sono state aperte la chiesa del Piccolo Palazzo, il Grande Palazzo e la Grande Basilica. Il grande complesso monastico fu costruito nel IX secolo. Qui i discepoli di Cirillo e Metodio furono probabilmente accolti dal principe Boris I.
La fortezza di Ostrá skala, Vyšný Kubín
An important Celtic and later Slavic settlement in the territory of Orava was Ostrá skala (Sharp Rock), located north of Vyšný Kubín. It lies in close proximity to another important settlement – Tupá skala (Dull Rock), mainly known for its settlement from the Lusatian culture. From the southern side, the hillfort is protected by 50 to 70 m high rock walls, while the northern side has a gentler slope, used in prehistoric times for an access road. These are natural landmarks in Orava region.
Sito di pellegrinaggio Křtiny
An important monument of Baroque architecture, a place of pilgrimage with the Church of the Virgin Mary designed by Jan Blažej Santini. It is Santini’s largest building on the ground plan of a Greek cross. The complex is masterfully set in the landscape. One of the most visited pilgrimage sites in Moravia. The whole area consists of the church, ambits and St. Anne’s Chapel. This complex, together with the parish buildings and the chateau, is located in the middle of the village of Křtiny.
Luogo di pellegrinaggio, Velehrad
Velehrad è uno dei luoghi di pellegrinaggio più importanti della Repubblica Ceca. L'orgoglio della parrocchia è la basilica barocca con gli edifici adiacenti dell'ex monastero cistercense. La storia di questo luogo è iniziata più di 800 anni fa. Nel 1927 la chiesa locale ha ottenuto il titolo e i privilegi di basilica minore. Da secoli migliaia di pellegrini si recano a Velehrad, ai quali nel 1990 si è aggiunto anche Papa Giovanni Paolo II. Velehrad è un importante centro spirituale, luogo di frequenti pellegrinaggi ecclesiastici, raduni e celebrazioni di Cirillo e Metodio.
Castello di Pobedim
La fortezza è uno dei più antichi siti fortificati degli Slavi del Danubio. Era fortificato con un bastione costruito con un sistema di camere. All'esterno, un bastione di terra rinforzato con legno proteggeva il muro di pietra e all'interno il bastione era sostenuto da supporti inclinati. Nel coronamento del bastione era incastonata una palizzata di legno. In alcuni punti del bastione erano presenti torri di guardia. Il centro fortificato era la residenza del Granduca con il suo seguito e la sua servitù.
Castello di Pohansko a Breclav
Il museo archeologico di Pohansko completa l'esposizione nel castello, che presenta la vita degli antichi Slavi dal punto di vista delle ultime scoperte archeologiche. All'esterno si trovano repliche del culto della Grande Moravia, della produzione e dell'area residenziale. Pohansko era un importante centro di potere nel periodo della Grande Moravia, che probabilmente era ingegnosamente situato all'incrocio del fiume Dyje, con più funzioni.
>PIÙ INFORMAZIONI<
Fortificazione di San Clemente
La fortificazione sulla collina di San Kliment era nota già in epoca preistorica; gli scavi archeologici hanno dimostrato la presenza di un insediamento che va dal IX secolo alla fine del XV secolo. La posizione comoda e ben protetta sull'antica via commerciale che collegava la Pomerania a Brno era già utilizzata dai coloni durante la Grande Moravia (IX secolo). Secondo una tradizione successiva, vi costruirono persino una chiesa, dove furono conservate le reliquie di San Clemente.
Il castello di Sant'Ippolito
Hradiště is a place with more than a thousand years of history. It offers valuable architectural monuments, beautiful nature, breathtaking views of the surrounding countryside and in summer also a visit to archaeological excavations. The local part of Znojmo, called Hradiště, is situated on a high rock promontory above the Dyje River, within sight of Znojmo Castle and the famous St. Catherine’s Rotunda. It lies on the border of the Podyjí National Park.
Collina slava di Mikulčice
La Collina slava di Mikulčice è senza dubbio uno dei siti più importanti legati alla storia antica del nostro Stato. Era uno dei più imponenti insediamenti fortificati della Grande Moravia. A suo tempo, la collina di Mikulčice era un castello d'acqua, circondato dalle aspre braccia del fiume Morava. È un luogo la cui vita si è conclusa più di mille anni fa e ha conservato i suoi segreti fino al XX secolo, indisturbato da altri eventi storici.
Staré Město vicino a Uherské Hradiště
Diversi insediamenti agricoli e artigianali furono fondati nell'area dell'attuale Staré Město già nel VI secolo. I più noti sono l'insediamento di Na Valách e quello di Na Špitálkách. Nei pressi delle chiese di San Michele e San Vito sono state trovate le fondamenta di quattro chiese della Grande Moravia con sepolture e sono stati scoperti laboratori artigianali specializzati del IX-X secolo. Qui è stato recentemente inaugurato il Centro Cirillo e Metodio nell'ambito del Memoriale della Grande Moravia.
Altezza di San Metodio, Uherské Hradiště
Un sito archeologico di importanza culturale, che contiene le reliquie di un insieme di edifici sacrali della Grande Moravia costruiti nel IX secolo. Quest'area è anche il luogo in cui viene spesso collocata l'attività di Cirillo (Costantino) e Metodio di Salonicco. Il complesso della Grande Moravia di Sady è protetto come monumento culturale dal 1963 e come monumento culturale nazionale dal 1969. Il sito è liberamente accessibile e dotato di pannelli informativi.
Basilica di San Nicola, Trnava
La silhouette di Trnava è costituita dalle torri di molte chiese, per cui la città è soprannominata... Piccola Roma. Un monumento significativo è la Basilica di San Nicola, che gli abitanti di Trnava non chiamano altrimenti che Chiesa Grezza. È diventata un importante luogo di pellegrinaggio. Ancora oggi si possono ammirare affreschi di quest'epoca nel vestibolo della chiesa, portali gotici o finestre a traforo, battenti delle volte che nascondono volti umani. La prima menzione della chiesa risale alla seconda metà dell'XI secolo.
Il tempio dei Santi Cirillo e Metodio, Salonicco
La chiesa dei Santi Cirillo e Metodio nella loro città natale, Salonicco, situata nella Nuova Passeggiata di Salonicco, fu inaugurata il 27 marzo 1983. Ha aperto ufficialmente i battenti il 12 maggio 1985, durante i tre giorni di celebrazione dei Santi Cirillo e Metodio, dedicati al 1.100° anniversario della morte di San Metodio. Davanti alla chiesa si trova un monumento a forma di libro aperto con i volti dei santi e l'alfabeto russo.
Chiesa di San Clemente e Panteleimon, Plaoshnik, Ohrid
Si ritiene che la chiesa originale dei Santi Clemente e Panteleimon sia stata costruita quando San Clemente arrivò a Ohrid su richiesta di Boris I di Bulgaria e restaurò una vecchia chiesa. Le fonti dicono che San Clemente non era soddisfatto delle dimensioni della chiesa e quindi ne costruì una nuova, assegnando a San Panteleimon il ruolo di patrono. San Clemente utilizzò la nuova chiesa come edificio liturgico e come luogo per insegnare ai suoi discepoli lo slavo della Chiesa Antica e l'alfabeto glagolitico.
Castello di Trenčín
The dominant feature of Trenčín and the whole Povazie region guards the ancient trade routes connecting the Mediterranean region with the Baltic States and northern Europe. On the site of today’s castle stood a fortress in the period of Great Moravia as the administrative centre of the adjacent region. Today’s castle was built in the 11th century as a border fortress guarding the important weigh fords and important Carpathian passes, through which the trade routes.
La fortezza di Veľký vrch, Divinka
Il sito più importante del villaggio è la collina di Veľký vrch. La fortezza si trova al confine tra i bacini di Žilina e Bytčianska, direttamente sopra la diga di Hričovská ed è una delle fortificazioni più importanti della Slovacchia settentrionale, che divenne un importante centro economico e culturale in almeno tre orizzonti temporali: la tarda età del bronzo, la tarda età latina e il IX secolo. Anche le fortificazioni di Veľký vrch non sono tra le più piccole. Ancora oggi, ci sono massicci bastioni che circondano non solo l'altopiano superiore della collina, ma anche un'ampia area sul suo lato settentrionale.
Parco archeologico Martinský vrch, Nitra
Martinský vrch fu abitata già nella tarda età della pietra. Alla fine dell'VIII e nel IX secolo, sulla terrazza del fiume Nitra si trovava un enorme insediamento fortificato con una fitta colonia. L'area comprendeva anche la chiesa romanica di San Martino dell'XI secolo. Le sue origini risalgono al periodo preromanico, forse già Grande Moravia. Aveva un'abside quadrata e probabilmente anche una torre.
Monastero benedettino, Hronský Beňadik
Il villaggio si trova in un crocevia strategico tra Pohronie e Ponitrie. L'elemento dominante del villaggio è il complesso monastico con la chiesa di San Benedetto, situata su una cresta rocciosa. Si tratta di uno dei più bei complessi monastici conservati in Slovacchia. Il monastero e la chiesa furono costruiti nell'XI secolo, sul sito di un insediamento altomedievale.
Bregalnica/Bargala
Bargala era una città fortificata bizantina costruita tra il IV e il VI secolo, un periodo che va dalla tarda antichità alla prima epoca bizantina. Oggi è un sito archeologico e un'attrazione turistica nel comune di Karbinci, nella Macedonia settentrionale. Gli scavi archeologici hanno portato alla luce una basilica, quartieri commerciali, un serbatoio d'acqua, un bagno e un sistema di fortificazione con un'imponente porta principale e infrastrutture.
Bucovina, Monastero di Sucevita
La chiesa di Sucevița è un monastero e convento ortodosso orientale. È una delle otto chiese raffigurate, accettate dalla Lista del Patrimonio Mondiale dell'UNESCO dal 1993 al 2010. Queste chiese con pitture murali esterne della Moldavia settentrionale, costruite dalla fine del XV secolo alla fine del XVI secolo, sono capolavori ispirati all'arte bizantina. Sono autentiche e particolarmente ben conservate.
Budapest - Museo Nazionale Ungherese
Il Museo Nazionale Ungherese raccoglie, conserva e presenta i reperti storici del bacino dei Carpazi e dell'Ungheria dal 1802. Il museo ospita un gran numero di collezioni. Una di queste è la famosa collezione archeologica di Zalavár. I reperti risalgono al periodo compreso tra il IX secolo e il XVII secolo e sono stati recuperati da insediamenti o cimiteri a partire dal 1951.
Cattedrale di San Vito, San Venceslao e San Adalberto nel Castello di Praga
Metropolinan Cathedral, a prominent example of Gothic architecture; UNESCO heritage site houses plenty of masterpieces of art, dedicated to SS Cyril and Methodius stone bas reliefs – of Cyril and Methodius in the lunettes of the Cathedral Cyril and Methodius relief on wooden gates inside of the Cathedral, 20th century 2 statues – of St. Cyril by Václav Levý, 1870 and of St. Methodius by Josef Václav Myslbek, 1870 in the Chapel of St. John the Forerunner Scenes from the life of St. Methodius and St. Cyril on stained glass window by Alphonse Mucha from the thirties of the 20th century. “St. Methodius baptizes St. Ludmilla”, Bronze statue by Karel Pokorny, 1933.
Cetine - Biblioteca Nazionale del Montenegro "Đurđe Crnojević"
Crnojević – the last ruler of the independent principality of Zeta (Montenegro), founded the first printing house for Cyrillic books on the Balkans. It started working in Obod and then in the monastery of Cetine. At the beginning of 1494, the first book, the so-called “Oktoich for the first tone” was published. Another peak in Montenegrian early printing marks the printing activity of Bozhidar Vukovic.
Accademia croata delle scienze e delle arti, Zagabria
L'Accademia è un istituto di ricerca nazionale che promuove e organizza la ricerca scientifica. Inoltre, l'istituto incoraggia l'applicazione dei risultati di questa ricerca, sviluppa attività artistiche e culturali e si occupa del patrimonio culturale croato e della sua affermazione nel mondo.
Chernivtsi, Residenza dei metropoliti bucovini e dalmati / Università di Chernivtsi
Le caratteristiche di Chernivtsi sono il suo insieme architettonico. Dal 2011 il sito culturale fa parte della Lista del Patrimonio Mondiale dell'UNESCO. La Residenza dei Metropolitani Bucovini e Dalmati rappresenta una magistrale sinergia di stili architettonici, costruita dall'architetto ceco Josef Hlavka dal 1864 al 1882.
Cattedrale di San Martino, Bratislava
Questa cattedrale è la chiesa principale dell'arcidiocesi di Bratislava. All'inizio della nascita di questa imponente opera architettonica, fu dato il consenso papale al trasferimento della chiesa Prepost dal castello al parco del castello. La richiesta del re ungherese Imrich fu approvata da Papa Innocenzo III nel 1221. La ricostruzione dell'ex chiesa parrocchiale iniziò nel XIV secolo. e impresse il ritratto di una nuova chiesa gotica...
Emauzy, la chiesa abbaziale della Vergine Maria, San Girolamo e i patroni slavi
Il monastero fu fondato il 21 novembre 1347 dal re e poi imperatore Carlo IV. Egli scelse anche i santi Adalberto e Procopio, i santi Cirillo e Metodio e Girolamo (che allora si pensava fosse l'autore della scrittura slava). Invitò nel monastero monaci croati, che servivano la liturgia romana in slavo e usavano la scrittura glagolitica.
Chiesa parrocchiale dei Santi Cirillo e Metodio a Theumermarkt, Vienna
La chiesa parrocchiale cattolica romana è stata consacrata nel 1995. La sua dichiarazione di missione spiega il patrocinio di Cirillo e Metodio a causa della posizione della chiesa sulla Brünnerstrasse, un tempo via commerciale per la Moravia. Un'attenzione particolare è rivolta ai giovani, ai quali sono dedicati diversi eventi, come il Circolo di preghiera "Loretto dei SS. Cirillo e Metodio" (Loretto Gemeinschaft Cyril and Methodius) e una Fiera della Gioventù ogni mese.
Parrocchia dei Santi Cirillo e Metodio a Salonicco
Nel 2000, su iniziativa di Dionysios, all'epoca metropolita di Neapolis e Stavroupolis, è stata istituita una parrocchia, denominata Santi Cirillo e Metodio, a Nea Politeia, un quartiere di Evosmos, un sobborgo a ovest di Salonicco. La sua esistenza è iniziata nella sesta scuola elementare di Evosmos, chiamata anche Scuola di Cirillo e Metodio.
Haus Wittgenstein con il monumento ai Santi Cirillo e Metodio
Il monumento dei SS Cirillo e Metodio è stato collocato nel giardino di Witgenstein dopo che la Casa è diventata Istituto di Cultura Bulgara di Vienna nel 1976, per diventare un centro per la celebrazione del 24 maggio - la festa di Cirillo e Metodio e della cultura bulgara. A differenza dell'edificio, il monumento dei Santi Fratelli non è divulgato, se non come emblema dei giorni della cultura bulgara.
Fortezza Bíňa
Il villaggio di Bíňa si trova sulla riva destra del fiume Hron. Fortezzasi trova su una terrazza elevata che domina i dintorni, la cui posizione naturale è stata utilizzata per la costruzione delle fortificazioni. La fortificazione consiste in tre bastioni che circondano un'area di 107 ettari, che si trovava sul lato orientale, verso Hron, protetta da un ripido pendio...
Fortezza di Bojná-Valy
The Slavic hillfort settlement of Bojná – Valy was settled in the 8th – 9th century and fulfilled an important defensive, craft-trade and missionary function. The most important finds include gilded plaques and a bell, which are evidence of the Christianization of our population before the arrival of St. Cyril and Methodius…
Fortezza di Mužla
Nell'Alto Medioevo, un castelliere era diviso in due parti, separate da una strada che portava al Danubio. La sua area era fortificata su tre lati, mentre sul lato sud non c'era alcuna fortificazione, probabilmente a causa dell'argine insolitamente verticale alto 3-4 m, che costituiva una protezione naturale. La località aveva un'importante funzione economica nel periodo della Grande Moravia...
Fortezza Neštich, Svätý Jur
La località si trova alla periferia dei Piccoli Carpazi. È delimitato su due lati da valli e torrenti. La collina ha una forma ellittica con una superficie di 8,5 ettari e consiste in un'acropoli e due fortificazioni. L'insediamento più antico si trovava probabilmente sull'acropoli. Sul lato nord-occidentale si trovavano due fortificazioni, anch'esse fortificate da una fortificazione e da un fossato.
Cappella dei SS. Cirillo e Metodio e festa folcloristica "Cirilovo", Sunger, Mrkopalj
Il villaggio di Sunger si trova nel comune di Merkopal nel Gorski Kotar, nella regione montuosa della Croazia nord-occidentale, famosa per le stazioni sciistiche, i boschi e le grotte. La cappella fu costruita e dedicata a Cirillo e Metodio nel 1863, mille anni dopo la celebrazione della Missione Morava. Da allora, i due santi slavi sono patroni non solo della chiesa del villaggio, ma anche della comunità di Sunger.
Fortezza di Starý Tekov
Al centro del villaggio si trova una collina di trachite elevata, circondata dal fiume Hron e dal suo affluente Perec. È divisa in tre parti, mentre nella parte nord-orientale si trova un cimitero e nella parte sud-occidentale ci sono case familiari e giardini. Grazie alla sua posizione naturale e al carattere del terreno, è probabile che qui si trovasse una fortezza dell'Alto Medioevo...
La fortezza dei Klášťov
On the highest peak of the Vizovice Hills (754 m above sea level) lies the highest Moravian hillfort – Klášťov. The hillfort was built here in the late Bronze Age. The function of the hillfort as an important fortified center in the Great Moravian period was also documented. The mountain probably served to ceremonial purposes…
Hrastovlje, comune di Capodistria
La chiesa della Santissima Trinità con la Danza dei Morti, affrescata da Johannes de Castua (Giovanni di Kastav) nel 1490, ha una struttura pseudo-basilica a tre navate circondata da un muro di cinta del XVI secolo, con cui le chiese del villaggio venivano fortificate contro la minaccia turca. L'interno della chiesa è ricco di pitture.63 Sulla parete nord, la navata centrale raffigura la marcia e l'omaggio di San Re Magio.
Museo di Humac nel monastero francescano
La targa di Humac si trovava principalmente nella chiesa dell'Arcangelo Michele nel sito di Grebina su Humac, vicino a Ljubuški. Probabilmente questa chiesa fu demolita a metà del XVI secolo. Quando fu costruita la chiesa di Sant'Ante e il convento francescano di Humac (1867), la lastra fu murata nel lato destro dell'ingresso orientale. Nel 1958 è stata tolta dal muro e conservata nel museo del monastero.
Inkerman - Sevastopol
It was founded in 1850 on the site of a medieval byzantine monastery. There, the relics of St. Clement were kept, before their removal to Constantinople-Moravia and Rome by Saints Cyril and Methodius. The early christians are supposed to have kept the relics in a cave, which could be visited only on the anniversary of St. Clements’ death.
Cattedrale dell'Assunzione della Beata Vergine Maria, Zagabria
The Cathedral was founded at the end of the 11th century. Its present Neo-Gothic look originates from 1880-1906. The building underwent reconstruction after a severe earthquake, and new altars were constructed. The majestic church is of great architectural and artistic value. Pope Leo’s XIII encyclical Grande Munus of 1880, includes the feast of the Slavic Apostles on the general calendar of the Roman Church. In 1885 the millennium death year of St. Methodius was celebrated at the Cathedral in Zagreb due to solemnity when a Slavic liturgy was held.
Cattedrale di San Pietro e Paolo a Brno
Ad eccezione della Cattedrale dei Santi Pietro e Paolo a Brno (n. 20 nell'elenco 2018), un sito di valore pedagogico e sociale potrebbe essere accettato nell'itinerario CM: Congregazione delle Suore di San Cirillo e Metodio. La Congregazione delle Suore di San Cirillo e Metodio (SCM) è un istituto religioso di diritto pontificio (confermato con decreto del 25 giugno 1976).
Chişinău - Archivio nazionale della Repubblica di Moldova
Il deposito nazionale di documenti relativi alla vita politica, economica, sociale e culturale della Moldavia risale al XV secolo fino all'inizio del XXI secolo. I fondi più significativi di documenti originali che riflettono la vita sociale, economica, culturale e amministrativa della Moldavia dal XV al XIX secolo sono la collezione di atti medievali moldavi.
Monastero di Putney, Putnea
Il monastero ortodosso rumeno di Putna fu fondato dal sovrano moldavo Stefano il Grande dopo la sua vittoria sulla fortezza di Kilia, sul delta del Danubio, e consacrato alla Vergine nel 1470. Lo stesso Stefano fu sepolto nel monastero e la sua tomba è oggi un vivace luogo di pellegrinaggio.
La chiesa di San Giorgio, Prespa
Prespa is a rural area of natural beauty with a quaintlake and important history. This region’s long history is evidenced by the archaeological sites found on the island of Golem Grad, as well as by the medieval churches and monasteries scattered around Prespa. Island Ail in Prespa Lake was the first capital center of the rule of Tsar Samuel on the territory of Macedonia.
Chiesa dei Santi Cirillo e Metodio nel quartiere Karlín di Praga
La sua prima pietra fu posata nel 1854 alla presenza dell'imperatore Francesco Giuseppe I, un omaggio al sostegno della monarchia asburgica da parte del Primo Congresso di Panslav a Praga come formazione politica più adatta a proteggere i popoli dell'Europa centrale.
Chiesa dei Santi Cirillo e Metodio con Facoltà di Teologia, Sarajevo
Il culto religioso di San Cirillo e Metodio in Bosnia-Erzegovina è rappresentato dalla Chiesa di San Cirillo e Metodio a Sarajevo, che esisteva all'interno del seminario teologico di Vrhbosna (oggi Facoltà di Teologia Cattolica). Nel 1890 il seminario fu istituito a Travnik. Lì si trovavano inizialmente il seminario e il liceo, guidati dai gesuiti.
Chiesa di San Giorgio, Kostolany pod Tribečom
La chiesa è uno degli edifici sacri più antichi della Slovacchia. Si trova ai piedi dei Monti Tribeč. L'edificio preromanico aveva una sola navata a pianta rettangolare irregolare con un'abside quadrata. Durante l'XI e il XII secolo sono state apportate piccole modifiche all'interno della chiesa, che in quel periodo era probabilmente decorata con affreschi...
Church St. Sofia, Ohrid
The Ohrid’s cathedral of St. Sophia is one of the most important monuments in North Macedonia, housing architecture and art from the Middle Age. For a long period of time it was a synodal church of the Ohrid’s Archbishopric. It was built on the foundations of an old sacral building during the period after the big mission of St. Cyril and Methodius, in the period when Macedonian Slavs accepted Christianity in Slavic Language.
Studenica Monastery
The orthodox monastery was built in the late 12thcentury. Since 1986 it is part of the UNESCO World Heritage List. Studenica represents the high point of Serbian history. The monastery contains the remains of the first Serbian ruler and the Studenica founder, Saint Simeon, the remains of his wife Anastasia, and also the remains, shroud, and coffin of the first Serbian king, Stephen the First-Crowned (Stefan Prvovenčani).
SS Cyril and Methodius monastery, National Historical and Archaeological Reserve, Borova Gora
The construction of St. Cyril and Methodius monastery in Old Preslav is related to the 1000th anniversary of the death of St. Methodius in 885, the conversion to Christianity of the Bulgarian people nearby Veliki Preslav in 864 and later with the commemoration of 1000 years of Tsar Simeon’s reign.
Berat
The National Iconographic Museum “Onufri” is an Albanian national museum dedicated to Byzantine art and iconography in Berat, Albania. The museum is located inside the Church of the Dormition of St Mary in the castle quarter Berat. The museum was named to honor Onufri, a painting Headmaster of the 16th century.
Monastery of the Holy Mother of God in Slivnica, Prespa
Among other treasures of cultural monuments in the region of Prespa is the monastery Mother of God in the vicinity of village Slivnica. Above the west entrance from the inner side of the church there is an inscription saying that it was built and fresco-painted in the times of abbot Nikanor in 1607.
Church of Saint Clement, Močenok
Baroková stavba kostola je situovaná východne od kaštieľa v priestore ohraničenom murovanou ohradou s trojicou brán. Jej jadro tvorí loď zaklenutá pruskými klenbami, rozšírená o novšie bočné lode s betónovými stropmi. Na východe sa na ňu napája svätyňa s päťbokým záverom a kupolou, k nej zo severnej i južnej strany priliehajú sakristie s valenými klenbami.
St. Michael Church, Vienna
The Church is one of the oldest churches in Vienna and one of its few remaining Romanesque buildings, build in 13th century. During the 18th century; celebration on the feast of SS Cyril and Methodius were annually celebrated in the church by the Moravian minority. Famous preachers from the whole Habsburg Empire preached for the Moravian minority at these celebrations. Now, the preaches are kept in Klosterneuburg monastery. The biggest Baroquestyle organ in Vienna and the significant Byzantine altar icon of Our Lady with Child were requisites to the celebrations.
Kotor – National and Cultural-Historical Region of Kotor, UNESCO World Heritage Site
Тhe Bay of Kotor is a strategic natural harbour in the Eastern Adriatic region, and was an important center of arts and commerce during the Middle Ages. The value of the region is embodied in the quality of architecture in its fortified and open cities, settlements, palaces and monastic ensembles as well as their harmonious integration to the cultivated terraced landscape on the slopes of high rocky hills.
Ljubljana – The National Museum of Slovenia
The National Museum of Slovenia was founded by the Carniolan State Parliament on the 15th October 1821, is the oldest of all Slovenian museum institutions. Its six departments collect, describe, preserve, and investigate the mobile cultural heritage of Slovenia for presenting it to the public.
Mojstrana village, Kranska gora
In the 11th century, the first church was built on this site as a small roman chapel, that got its present look in 1640. The legend says that the church was constructed on the spot wherein the year 868 the Saints Cyril and Methodius stayed overnight when they carried the relics of Pope Clement I to Rome. The romanesque chapel was turned into a baroque-style church.
Monumental column “Book-Temple”, Thessaloniki
Likewise, on the premises of the church of Saints Cyril and Methodius in Thessaloniki, a monumental column “Book-Temple”, created by the sculptor Dimitra Stavrinidou, was placed. It has the shape of an open book, whose pages form the images of Saints Cyril and Methodius.
Rila Monastery complex
The monastery complex, regarded as one of the foremost masterpieces of Bulgarian National Revival architecture, was declared a national historical monument in 1976 and became a UNESCO World Heritage Site in 1983. Since 1991 it has been entirely subordinate to the Holy Synod of the Bulgarian Orthodox Church.